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- Jaroslav Hasek
Jaroslav Hasek
Jaroslav Hasek nasce a Praga nel 1883. Diventa
famoso come autore di racconti
umoristici e come giornalista di riviste e
quotidiani. Personaggio eccentrico, anarchico,
animatore delle osterie praghesi, finisce
spesso, con i suoi atteggiamenti bizzarri
e provocatori, per dividere i giudizi
e le coscienze di una Felix Austria ormai a
fine corsa.
Partito nel 1915 per la guerra sul fronte
galiziano, scompare per sei anni nelle terre
russe dove, all'indomani della rivoluzione,
si unisce alle fasce più radicali della resistenza
ceca filosovietica fino a entrare
nell'Armata Rossa.
Nel dicembre del 1920 il suo rientro a Praga
gli procura non pochi grattacapi, come
l'imputazione per bigamia (si era sposato
per la seconda volta con una donna russa)
e le accuse di propaganda bolscevica e di
alto tradimento nei confronti del popolo
cecoslovacco.
Muore nel 1923, non ancora quarentenne,
nella cittadina di Lipnice, dove si era trasferito
per continuare a scrivere Le vicende
del bravo soldato Svejk (Einaudi, 2010 e 2013) senza la costante
tentazione delle osterie di Praga.