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Eugenio Montale
Eugenio Montale nasce a Genova nel 1896. Negli anni giovanili si diploma in ragioneria, studia canto e, come autodidatta, legge moltissimi scrittori e poeti. I suoi principali libri di poesia sono quattro: Ossi di seppia (1925), Le occasioni (1939), La bufera e altro (1956), Satura (1971). Ha diretto il Gabinetto Vieusseux di Firenze dal 1928 al 1938 (quando fu allontanato dall'incarico per essersi rifiutato di iscriversi al Partito nazionale fascista). Nel dopoguerra è stato assunto come giornalista al "Corriere della Sera". Nel 1975, cinque anni prima della morte, gli è stato assegnato il Premio Nobel per la letteratura. Disponibili nel catalogo Einaudi: Le occasioni e Finisterre, entrambi con il commento di Dante Isella, e Proda di Versilia, con il commento di Enrico Testa (Quanti Einaudi 2013).