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Aminata Fofana
Aminata Fofana nasce in Guinea. Trascorre l'infanzia immersa nella vita tribale del suo piccolo villaggio fatto di capanne di fango fra numerosi fratelli, sorelle, matrigne e cugini, con guerrieri e pescatori, ascoltando i suoni dell'immensa foresta che la circonda. La sua vita è segnata profondamente dalla figura del nonno, grande uomo di ginnah bjè, magia bianca, designato morikè (sciamano) della tribú da una profezia. Appena adolescente, Aminata lascia con la sua famiglia la vita incontaminata del villaggio e si trasferisce a Kindia, una città alle porte della capitale Conakry. Qui, dopo aver affrontato i primi difficili adattamenti alla nuova vita, fa un salto ancora piú grande; lascia tutto indietro e si trasferisce da sola in Europa. A Roma inizia a fare la modella, lavoro che la porta a Parigi e a Londra. In quest'ultima città, accompagnando un amico in una sala di registrazione, scopre la sua voce e incide l'album internazionale The Greatest Dream con la casa discografica Mercury di Londra. Nella realizzazione di questo lavoro collaborano con lei musicisti come i Massive Attack e i Fugees di Wyclef Jean e Craig Armstrong. Da anni vive a Roma, città dai cui ritmi e usi si dice catturata, e che ha scelto per scrivere. La luna che mi seguiva è il suo primo libro ed è scritto direttamente in italiano, che è la lingua da lei adottata.