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- Aharon Reuveni
Aharon Reuveni
Aharon Reuveni nasce a Poltava
(oggi in Ucraina) nel 1886. Dopo
essere stato deportato in Siberia dalle
autorità zariste perché militante
di un gruppo armato di autodifesa
ebraica, riesce a procurarsi
documenti falsi e a fuggire in
Giappone. Per piú di un anno
viaggia per molti paesi asiatici, dalla
Cina all'India, all'Impero ottomano.
Per alcuni mesi lavora come
traduttore alle Hawaii.
Infine, nel 1910, raggiunge la Palestina
e lavora a un giornale sionista-socialista
di Gerusalemme (esperienza
che viene raccontata in questo
romanzo). Durante la guerra scrive
i suoi primi libri in yiddish,
poi li traduce in ebraico.
Nel 1919 pubblica In principio,
confusione e paura (Einaudi, 2018), prima anta
della trilogia su Gerusalemme
che verrà completata negli anni
immediatamente successivi.
Nel 1920 partecipa alla missione del
Consiglio ebraico di Gerusalemme
per discutere a Londra sul futuro
dell'intera regione. Nel 1929
abbandona con gran clamore
il Partito dei lavoratori di Sion
ed entra in polemica con il sindacato
e con gli ambienti di sinistra.
È poi uno dei padri della patria
nel 1948 insieme al fratello Ben Zvi,
che diventa il secondo presidente della
Repubblica. Nel 1955 vince il premio
Gerusalemme per la letteratura,
nel 1969 il premio Bialik.
Nel 1971 muore a Gerusalemme.