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Aby Warburg
Aby Warburg (Amburgo 1866-1929) è stato un importante storico dell'arte, ma anche antropologo e studioso delle culture primitive. Nella scuola nata intorno alla sua famosa biblioteca sono cresciuti storici dell'arte come Saxl, Panofsky, Klibansky, Wind e Wittkower. La sua biblioteca (65 000 volumi, 80 000 fotografie) fu trasferita da Amburgo a Londra nel 1933, poco dopo l'avvento di Hitler al potere, e a Londra emigrò anche la maggior parte degli studiosi che ci lavoravano. In molti dei suoi saggi Warburg ha ricercato la permanenza delle antiche formulazioni gestuali di pathos nell'arte europea, soprattutto rinascimentale. L'ultima opera, Mnemosyne, rimasta incompiuta, prevedeva un atlante di immagini (e un commento) che doveva mostrare la permanenza e la modificazione di temi costitutivi dell'espressione umana. Einaudi ha pubblicato due raccolte di scritti warburghiani, entrambi a cura di Maurizio Ghelardi, Astrologica. Saggi e appunti 1908-1929 (2019) e Fra antropologia e storia dell'arte. Saggi, conferenze, frammenti (2021).