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Elizabeth Strout «Lucy davanti al mare»
L’autrice aprirà il Salone del Libro 2024
Con Lucy davanti al mare torna nelle librerie Lucy Barton, memorabile protagonista nata dalla penna di Elizabeth Strout, in un romanzo vitale sul nostro tempo.
È l'inizio del 2020 e in città giunge notizia di un nuovo virus potenzialmente letale. A New York i casi sono ancora sporadici e la gente, la scrittrice Lucy Barton fra loro, si aggrappa alla vita di sempre. Ma non William. William, il primo marito di Lucy, è un uomo di scienza, e la intuisce da subito, la catastrofe che sembra spazzar via la vita conosciuta; la grande paura che annienta le certezze e scuote le relazioni. Anche quella antica di due vecchi coniugi che credevano di aver esaurito le sorprese. Ancora una volta tocca far appello all'amore, alle sue forme strane e imperfette, per far sí che il comune dolore anziché allontanare unisca. Per salvarsi la vita.
«Ciò che non smette di colpirmi di questa scrittrice è l’abilità di convocare i suoi personaggi, sempre pronti a rivivere, a rimettersi in gioco sull'ultima pagina per dare conto dei loro limiti, delle loro relazioni radicate e insieme precarie […] Tornano senza invadenza, con un passo leggero che ha un corrispettivo evidente nello stile composto: una scrittura paragrafata che tratteggia uomini e cose con un tocco da pittore impressionista. Lucy davanti al mare conferma quanto Strout, per usare un verbo a lei caro, «abiti» i suoi personaggi, e si meravigli per prima per ciò che dicono o fanno».
Marco Balzano, «La Lettura – Corriere della Sera
«Amo moltissimo Elizabeth Strout. I suoi personaggi sono straordinari».
Annalena Benini, «la Repubblica – Torino»
«Strout si riconferma una delle massime autrici contemporanee. Questa purezza fiduciosa, cristallina, è una delle qualità più alte della sua narrazione, insieme all’estro con cui descrive la vitalità della natura, che agli occhi della narrante è un’inesauribile scoperta dei colori».
Leonetta Bentivoglio, «Robinson – la Repubblica»
«Un grande romanzo sulla distanza, la nostalgia e la paura firmato da una delle scrittrici più amate del mondo»
«Huffington Post», link
«Per me è una scrittrice meravigliosa, e questo credo sia un sentimento che accomuna chi legge e apprezza i suoi libri […] La sua voce è potente e incisiva anche se è appena sussurrata e nei suoi libri il non detto è più del detto e la narrazione procede per pennellate che nell'insieme compongono un quadro cristallino del grande romanzo americano […] Lucy davanti al mare è proprio un romanzo sulla pandemia ricco di spunti di riflessione profondi e commoventi e danno a chi legge la possibilità di comprendere sentimenti che forse non aveva colto prima, quando pensavamo solo a voltare pagina».
Caterina Soffici, «tuttolibri – La Stampa»
La scrittrice statunitense inaugurerà il Salone Internazionale del Libro di Torino con una lectio magistralis: «Elizabeth Strout presterà la sua voce precisa e cristallina a una riflessione sulle donne e il loro spazio nel mondo» (link).
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2024La scrittrice Lucy Barton non ha mai cancellato un tour promozionale in vita sua. Eppure, quasi senza saperne la ragione, quel tour in Europa, previsto per i primi mesi del 2020, l'ha disdetto. «Meno male che non sei andata in Italia, - le diranno poi,...