-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
appuntamenti
-
25 novembre 2024
Beatrice Salvioni
Bologna - Nell'ambito della rassegna Metti un libro sul lettino, l'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 18 presso le Librerie.coop Ambasciatori (via degli Orefici, 19). In dialogo con Diego Morisi.
-
2 dicembre 2024
Beatrice Salvione
Roma - L'autrice presenta il suo nuovo libro La Malacarne, alle ore 18 presso la libreria Mondadori di Galleria Alberto Sordi (piazza Colonna). In dialogo con Valentina Farinaccio.
La Malacarne
Con la stessa energia narrativa de La Malnata, Beatrice Salvioni ci trasporta ancora nell'Italia fascista. E ci fa guardare il mondo con gli occhi di due ragazze tormentate e ribelli, inseparabili, che la Storia vuole tenere lontane.
Il libro
Una sedicenne corre a piedi nudi per la strada. È notte, indossa solo una sottoveste, e corre disperata per la città deserta. È delusa, piena di rabbia, perché ha scoperto di essere stata tradita, e da qualcuno che mai avrebbe creduto potesse ingannarla. Si apre come uno squarcio, questo romanzo terso e furioso. Siamo a Monza, nell’aprile del 1940. Da quattro anni Francesca non sa piú nulla di Maddalena. La sua amica è stata rinchiusa in manicomio, e mai ha risposto alle lettere che lei le ha spedito. Francesca crede sia per risentimento nei suoi confronti. In fondo, è sempre toccato a Maddalena il ruolo della reietta, della Malnata. Ma adesso ha subito uno scossone anche la vita di Francesca, che è fuggita di casa ed è andata a vivere da Noè Tresoldi, destando scandalo. Sua madre la accusa di essere una degenerata, una Malacarne. Poi, finalmente, Maddalena torna. È piccola e magra, come non fosse mai cresciuta, e si finge l’adolescente coraggiosa di sempre; ma Francesca lo vede, che è diversa. Che cosa è successo in manicomio? Intanto, l’Italia entra in guerra. Tra la fame e la paura delle bombe, ogni giorno diventa piú difficile. E arriva il momento di scegliere da che parte stare.
Hanno detto de La Malnata:
«Non vediamo l’ora di leggere le sue prossime opere».
The Guardian
«Ha echi di Elena Ferrante, Natalia Ginzburg e Alba de Céspedes».
Financial Times
«Questo esordio ti prende l’anima e non ti lascia piú».
Le Point
«Un libro da leggere, se non da conservare».
The Times
«Un’amicizia viscerale e assoluta, come solo l’infanzia conosce, sullo sfondo violento e sessista della dittatura fascista».
Marzia Fontana, Corriere della Sera
«Maddalena è un personaggio solido e caldo. […] Il carattere femminile centrale reca in sé echi libreschi fascinosi, e per esempio la ruvida atmosfera potrebbe richiamare Accabadora di Michela Murgia».
Leonetta Bentivoglio, la Repubblica
«Un romanzo potente».
Brunella Schisa, il Venerdí