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Le rane
Un romanzo epico e tragico. Il ritratto conturbante di una donna che rappresenta, con le sue contraddizioni, un intero Paese.
Il libro
Tutti i bambini della regione di Gaomi sono venuti al mondo grazie alle cure e alla sapienza di Wan Xin, l’unica levatrice della zona. Il suo è un talento naturale che in breve tempo la fa diventare l’amata custode dei segreti della maternità. Ma quando, a metà degli anni Sessanta, il Partito le chiede di mettersi al servizio del programma di controllo delle nascite, lei – per coerenza, per fedeltà, per debolezza – accetta, e da eroica dea della fertilità si trasforma in boia inesorabile di nuove vite. Finché, in una drammatica notte di molti anni dopo, tornando a casa, si smarrisce in una zona paludosa: il gracidare delle rane le ricorda il pianto dei bambini mai nati, e i corpi gelidi degli animali, come piccoli feti abortiti, la circondano, la ricoprono, spingendola a confrontarsi con le sue colpe e a ripensare la sua intera esistenza.
***
«Mai Nobel è stato piú meritato di questo».
«Corriere della Sera»