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William Faulkner
William Faulkner nasce a New Albany, Mississippi, nel 1897. Il bisnonno aveva costruito (come imprenditore) una delle più importanti ferrovie del Sud, il nonno aveva fondato la First National Bank, il padre, dopo la vendita della ferrovia di famiglia, era diventato rappresentante della Standard Oil. William cresce a Oxford, Mississippi; lascia le scuole nel 1915 e prosegue a studiare da autodidatta. Lavora nella banca del nonno e nel 1918 comincia a pubblicare poesie e racconti. Dopo un periodo a New Orleans per frequentare Sherwood Anderson e gli ambienti letterari, pubblica il suo primo romanzo, La paga dei soldati (1926), che la madre giudica scandaloso e il padre rifiuta di leggere. Tornato a Oxford, intraprende molti lavori saltuari, come l'imbianchino, il falegname, il fuochista alla centrale elettrica dell'università, ma soprattutto scrive e pubblica ormai con regolarità. Il successo arriva con Santuario (1931). A quel punto viene chiamato a Hollywood come sceneggiatore, e lavorerà al cinema per circa vent'anni, tornando non appena poteva a Oxford, dove morirà nel 1962. Tra i suoi capolavori, L'urlo e il furore (1929), Assalonne, Assalonne! (1936), Gli invitti (1938). Nel 1949 gli è stato assegnato il premio Nobel.