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La vasca del Führer
«È possibile per una donna rimanere "un genio libero" e "uno spirito dell'aria" senza pagare nessuna conseguenza?»
«Non una biografia, non un romanzo, non un romanzo storico: la storia di un incontro fatale, tra l'autrice di tanti libri, Serena Dandini, e una fotografia, una celebre fotografia, scattata alla fine di aprile del 1945, forse proprio il 30 aprile, il giorno in cui Hitler ed Eva Braun, sua moglie da un giorno, si suicidavano nel bunker berlinese».
Natalia Aspesi, «la Repubblica»
Il libro
Un’istantanea in bianco e nero coglie una donna dalla bellezza struggente immersa in una vasca da bagno del tutto ordinaria. Guardando bene, però, in basso ci sono degli anfibi sporchi di fango, e in un angolo, sulla sinistra, un piccolo quadro. Il viso nella cornice è quello di Adolf Hitler, il fango è quello di Dachau; lei, la donna, è Lee Miller: ha da poco scattato le prime immagini del campo di concentramento liberato, e ora si sta lavando nella vasca del Führer. Prendendo spunto da una fotografia che ha scoperto per caso, Serena Dandini si mette sulle tracce di Lee Miller Penrose, una delle personalità piú straordinarie del Novecento. La cerca nei suoi luoghi, «dialoga» con lei, ripercorre la sua esistenza formidabile – che ha anticipato ogni conquista femminile – in un avvincente romanzo, una storia vera, tra i fasti e le tragedie del secolo scorso.