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L’anno dell’uragano
Un ritratto dell'America di inizio secolo dilaniata dagli stessi conflitti che la incendiano oggi.
«Leggero e a tratti irresistibilmente comico, Lansdale porta il lettore dentro un mondo avvincente, reale e fantastico... per arrivare a essere nient'altro che un grande scrittore».
«la Repubblica»
Il libro
Galveston nell’anno 1900 è una ricca cittadina portuale del Texas, che deve la propria fortuna al commercio del cotone. Una fortuna le cui radici affondano nella schiavitú e il cui lascito sono la violenza e le diseguaglianze razziali. Mentre in cielo da giorni si agitano presagi di tempesta, lo Sporting Club locale organizza uno speciale incontro per una giovane promessa della boxe: «Lil» Arthur. L’incontro è speciale perché «Lil» Arthur è troppo bravo per essere un nero, e il presidente dello Sporting Club ha assoldato, allo scopo di ucciderlo, un pugile professionista che ha la fama di spietato macellaio: John McBride. In città la tensione per la sfida è alle stelle, ma in cielo si respira una tensione ancora piú grande: la furia degli elementi che si scontrano e danno vita all’uragano. E cosí i due pugili si ritroveranno a combattere tra di loro e contro le forze della natura, che minacciano di spazzare via ogni cosa.