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I dolori del giovane Werther
«Ogni giovane desiderò amare cosí, ogni fanciulla di essere cosí amata. Un'intera generazione riconobbe in quello di Werther il proprio stato d'animo».
Thomas Mann
Il libro
Aneliti, passioni e dolori scaturiscono da quelli del protagonista Werther, giovane d’animo sensibile e ardente, per la virtuosa Lotte dagli occhi neri, già promessa sposa di un altro uomo e dunque a lui preclusa. La frustrazione e la disperazione che ne conseguono inducono lo sfortunato amante dapprima a tentare la sublimazione del suo trasporto amoroso coltivando una fraterna amicizia con il legittimo pretendente e poi consorte di Lotte, Albert, e in seguito a spezzare il triangolo filadelfico da lui stesso architettato togliendosi la vita. Primo dandy della letteratura europea, Werther incendiò la sensibilità di un’intera generazione, quella dello Sturm und Drang, che lo rese eroe senza tempo della cultura ribelle, che preferisce l’intensità del sentimento all’aridità della ragione.
«Il piú grande servizio che Enrico Ganni potesse rendere all’autore che, probabilmente, piú gli è stato vicino».
Luca Crescenzi, «il manifesto»