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Raymond Federman
Raymond Federman nasce a Montrouge, periferia di Parigi, nel 1928 in una famiglia ebrea piuttosto povera: il padre pittore di scarso successo, la madre donna delle pulizie. Nascosto in uno sgabuzzino dalla madre, si salva, unico della famiglia, dalla retata del Vélodrome nel luglio del 1942. Si nasconde in campagna fino alla fine della guerra. Nel 1947 si trasferisce negli Stati Uniti. Trova lavoro in una fabbrica di Detroit, poi si stabilisce a New York. Si arruola nel 1951 e combatte in Corea. Nel 1957 si laurea alla Columbia University. Poi va a Los Angeles e prende il dottorato alla Ucla con una tesi su Samuel Beckett. Di Beckett diventa uno dei maggiori studiosi e amico personale. Insegna nelle università di Santa Barbara e, per molti anni, di Buffalo. Muore a San Diego nel 2009. Nella sua vita ha pubblicato una ventina di libri tra romanzi, racconti e memoir, e altrettanti di teoria e critica letteraria. Einaudi ha ripubblicato nel 2021 A tutti gli interessati, uscito nel 1990. Una prima edizione italiana è uscita nel 1995 da Marsilio.