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La Russia, Grande Madre e piccoli padri
«Tilde Giani Gallino riesce a scavare in profondità nell'anima russa».
Lucio Caracciolo
Il libro
Storia e contemporaneità della grande Russia si squadernano qui, in un intenso viaggio, che racconta, nella lettura esperta dell’autrice, i risvolti psicologici dei grandi zar di ieri fino a Putin. Il libro non vuole essere una esposizione storica, di secolo in secolo, di una nazione come la Russia. L’intento dell’autrice è piuttosto quello di tracciare – in una prospettiva psicologica – un ritratto, o piú ritratti, dei luoghi e della stessa immensità di questo Paese, delle sue vicende millenarie, dei popoli e delle persone che vi sono nate e vissute, parte in territori sconfinati, parte nelle città via via costruite. Il quadro si fa piú affascinante, o inquietante, a misura che si presentano i protagonisti del passato, le leggende degli eroi, la brutalità dei tiranni, i vinti o i vincitori della storia. Come afferma Lucio Caracciolo nella Prefazione «Tilde Giani Gallino riesce a scavare in profondità nell’anima russa».