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Notturni
Cinque storie di musica e malintesi, di abbandoni e incontri, di amori disincantati, cinque «pezzi» intrisi di una comicità stralunata che quasi impercettibilmente cede il passo a note malinconiche e crepuscolari.
Il libro
Il «notturno» in musica è una composizione di carattere lirico e melodico, veicolo di atmosfere sognanti e sentimenti ambivalenti, e in senso ampio ispirata alla notte.
Nei cinque racconti di questa raccolta prevale l’ambientazione notturna delle scene cardine, la qualità onirica e comunque surreale delle vicende e soprattutto quell’alternanza di toni lievi e toni gravi che contraddistingue anche il genere musicale.
Una sinestesia quasi perfetta, dunque. Ma con un’importante eccezione: se il rigore della costruzione di Ishiguro assorbe e maschera pressoché del tutto le tempeste della vita, è nel rapporto dei protagonisti di Notturni con la musica che il disagio si rivela.
Cinque storie e un unico tema, quello che Ishiguro sa raccontare come nessun altro: il buffo spaesamento del vivere.