-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
La casa degli amanti indecisi
Raccontato per paragrafi brevi come gli appunti di un diario, il romanzo dell'esordiente Chris Killen tocca con grazia le corde di coloro che vivono l'innamoramento come estasi e tormento, tutti accomunati dall'inevitabilità di declino, caduta e fine di un amore.
Il libro
«Non sono un uomo. Sono un attaccapanni.
Sono in piedi in un angolo del soggiorno, nudo. Il suo cappello preferito pende dalla mia erezione. Comincio ad avere freddo. Sono qui da troppo tempo.
Dio, dovrei ricominciare da qualche altra parte».
Ci sono amori la cui imminente fine è prevedibile agli occhi degli altri, ma invisibile per chi ne è coinvolto in prima persona. Will è l’impacciato, irresistibile protagonista di una storia d’amore storta e devastante, che si snoda sull’orlo di un precipizio. Quando conosce Alice non riesce a credere alla fortuna che gli è capitata. Alice è sveglia, sexy, e innamorata di lui. Cosa che a Will risulta incomprensibile. Perché Will è uno qualunque. Con un lavoro qualunque.
Ben diverso sarebbe se fosse un tipo più cool, magari un artista…
Will rimugina. E i dubbi diventano gelosia. La gelosia, ossessione. Così, nel preciso istante in cui comincia la storia tra Will e Alice, comincia anche la lenta agonia del loro amore.
Una struggente commedia sexy sull’amore e il sesso e le paranoie contemporanee. Vere, virtuali, mentali che siano.
***
«Una meravigliosa miscela di sesso, malinconia e battute geniali. La casa degli amanti indecisi è un bellissimo romanzo a incastro».
Toby Litt
«Un debutto narrativo abile e brioso. Un romanzo che pulsa energia…»
The Independent
«Killen si diverte a giocare con le identità in un modo che ricorda il David Lynch di Mulholland Drive».
Sunday Herald