-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Storia sociale dell’arte. III: Rococò. Neoclassicismo. Romanticismo
«È cosa comunemente risaputa che l'arte aulica, dopo uno sviluppo quasi continuo dalla fine del Rinascimento in poi, subisce nel secolo XVIII un arresto per cedere poi del tutto a quel soggettivismo borghese, che in complesso domina ancor oggi la concezione artistica; è meno noto invece che certi caratteri della nuova tendenza sono già palesi nel Rococò e che proprio a questo punto si verifica la rottura con la tradizione aulica».
Il libro
I grandi temi della ricerca di Hauser sono sottoposti a una verifica stringente quando la narrazione storica raggiunge le stagioni di piu evoluta e differenziata identità per le arti, come accade in questo terzo momento della storia sociale dell’arte dello studioso ungherese. L’indagine stilistica, le vicende figurative, i ruoli di artisti, committenti e pubblico, le connessioni fra potere, funzione del pittore e influenze della letteratura e della religione, oltre i ruoli della politica e delle idee, richiedono ora una trama piú folta e circostanziata: c’è da rilevare come Hauser affronti la navigazione con uno sviluppo serrato che non nasconde prese di posizioni, distinzioni originali. Il nesso che lega l’illuminismo razionalista e riformatore alla complessa sensibilità settecentesca e alla irrequietezza dei fermenti preromantici, la progressiva affermazione della borghesia, l’insorgere di un largo individualismo sono al centro di questo tomo dell’opera in cui campeggiano pagine come quelle dedicate a uno dei paradossi dell’età moderna, che fa di uno stile aristocratico come il Neoclassicismo lo stile della rivoluzione borghese.