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Clessidra
Clessidra
Un poeta maudit portoghese musicalissimo, dove i suoni evocano immagini e si traducono in parole, in ritmo del verso e in successione misurata di sillabe: le risonanze nasali della viola, il sospiro lamentoso di una voce fantasma, il mormorio lontano delle barche, il battere ossessivo della pioggia, le voci d'oltretomba di un vecchio disco, la melodia tormentata di un violoncello.
2000
Collezione di poesia
pp. XXII - 134
€ 9,30
ISBN 9788806156008
A cura di
Il libro
Personalità singolare nel panorama europeo dei suoi contemporanei, Camilo Pessanha è stato uno dei poeti che meglio hanno saputo dar voce al movimento simbolista, maestro riconosciuto dei piú importanti poeti portoghesi del Novecento, Fernando Pessoa in particolare. Ciò grazie a “uno stile personalissimo, che esalta la virtualità della lingua ricavando dalle parole un potere di evocazione e suggestione. Nella musicalità Pessanha riesce a cogliere la legge sottesa ai rapporti fra soggetto e oggetto, fra materia e idea, fra realtà e sogno”. Clessidra riunisce i versi pubblicati da Pessanha nell’omonimo volume del 1920 (Clepsidra), con le aggiunte di successive edizioni postume. Barbara Spaggiari ha curato la veste critica dei testi originali; sue sono anche le traduzioni e l’ampia introduzione.
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