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Una distanza inseparabile
Il libro
Una distanza inseparabile rappresenta la piú importante silloge della produzione poetica di Camillo Pennati.
In questa raccolta di poesie, scritte tra il 1983 e il 1997, l’autore intensifica la ricerca di immagini e di ritmi che esprimono le tematiche a lui care del rapporto uomo-natura. Versi lunghi e articolati, lessico prezioso (ma non arcaicizzante) miscelato con il prosastico, immagini concettuali che passando da un testo all’altro creano un reticolo di evocazioni, danno la scansione di un ritmo interiore. Cosi Pennati cerca di rompere «il silenzio espressivo della natura» e di tradurre e rappresentare nel verso i colori e i suoni del paesaggio. Una sfida questa che condanna il poeta a «una distanza inseparabile», a un lavoro continuo sulla lingua, a un accanimento verbale che sempre insegue il significato e la musica del mondo e che sempre è da esso, in qualche modo, lontano.