-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Satana
«Benvenuti all'inferno!»
L'Inferno è qui in città. Sotto gli occhi di tutti. Non ha fretta.
Aspetta che un reduce dal Vietnam, abituato a uccidere, trovi
alla fine la giusta lucidità. Per scatenare l'orrore che la metropoli, ogni giorno, ha già
accumulato in mille rivoli, mille storie.
Un romanzo che rinnova il fantastico, ambientandolo nel realismo degli amori perduti,
delle sofferenze di periferia, della lotta per
la fede di un sacerdote onesto, nei colori e negli odori di Bogotá.
E nel delirio di una orribile strage.
Il libro-rivelazione della nuova letteratura colombiana.
Il libro
Satana è un romanzo sulla presenza del Male nella vita quotidiana. Sullo sfondo di una città dei giorni nostri, Bogotá, violenta e borghese al tempo stesso, che sembra condannata, come l’intera Colombia, a una incomprensibile immobilità, si muovono i personaggi di questa storia. Tutti sembrano condannati a espiare una terribile colpa, come nuovi angeli caduti: un pittore «abitato» da forze misteriose; un sacerdote che vuole lasciare l’abito, per amore di una donna, e deve al tempo stesso affrontare un caso evidente di possessione diabolica; una giovane trasformata in rapinatrice senza scrupoli; una bambina indemoniata che scrive con il sangue delle proprie vittime la frase del Vangelo: «Io ho nome Legione». E su tutti, si staglia la figura di Campo Elías, veterano della guerra del Vietnam, violenta macchina da guerra che aspetta solo di essere richiamata in missione… Magari, dallo stesso Satana, che può anche essere, secondo una vertiginosa teologia che trapela nel romanzo, nient’altro che il lato oscuro di Dio. Mario Mendoza con sicura abilità narrativa ha preso le mosse per questo libro da un fatto realmente accaduto, una strage compiuta dal piú tremendo serial killer della storia della Colombia.
Come il lettore scoprirà, non è certo l’unico elemento «realistico» che Mendoza ha inserito nella narrazione, che diventa anche un appassionato affresco della sua città. Premiato con il Premio Biblioteca Breve nel 2002, Satana conferma Mario Mendoza come uno dei massimi esponenti della letteratura colombiana.