-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Ombre
«Hopper sa fermare sulla tela un momento
sospeso nel tempo: un istante con un passato
e un futuro che lo spettatore è chiamato
a rintracciare».
Lawrence Block
Di lui è stato detto che «sapeva dipingere
il silenzio». Eppure Hopper è il piú narrativo
dei pittori. E con questi racconti inediti tredici
grandi scrittori sono entrati nel suo mondo
trasformandolo in parole.
Il libro
Il diner piú famoso d’America, con la sua vetrata piena di luce contro il buio della notte. Una sigaretta fumata di fronte a una finestra aperta, lasciando che il sole penetri nelle ossa.
Una coppia separata da una noia invincibile. Un cinema mezzo vuoto dove una donna aspetta l’uomo che ama. Edward Hopper immortalava frammenti di vita invitando chi guarda a immaginare il resto. Gli autori di questa antologia hanno dato loro respiro e ne è uscita una raccolta di testi – noir ma non solo – pieni di grazia e realismo, in cui a prendere corpo sono i personaggi dei dipinti. In tutti, come nei quadri che li ispirano, la scena americana svela il suo volto magico e oscuro, la sua struggente verità.
Megan Abbott
Lo spogliarello
Jill D. Block
La storia di Caroline
Robert O. Butler
Soir Bleu
Lee Child
La verità su quanto è successo
Nicholas Christopher
Stanze sul mare
Michael Connelly
Nighthawks
Jeffery Deaver
L’incidente del 10 novembre
Stephen King
La sala della musica
Joe R. Lansdale
Il proiezionista
Joyce C. Oates
La donna alla finestra
Kris Nelscott
Natura morta 1931
Jonathan Santlofer
Finestre di notte
Lawrence Block
Autunno, tavola calda