-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Il treno di notte
Il libro
Jennifer era bella, intelligente e fortunata. E si è uccisa. Perchè? Il caso più difficile del detective Mike Hoolihan. Il detective Mike Hoolihan ha un fisico corpulento da camionista, i capelli biondo tinto, e una voce cavernosa per il troppo fumo. Il detective Mike è una donna. Una donna grassa, brutta, ex alcolizzata. Un’amica d’infanzia, Jennifer, si è sparata tre colpi di una calibro 22 in bocca. Jennifer era bellissima, intelligente, professionalmente realizzata e sentimentalmente felice. Suo padre, pezzo grosso della polizia, non crede al suicidio, e dà carta bianca a Mike. Così lei, che vorrebbe dimenticare la storia al più presto, ci si ritrova invischiata fino al collo. E comincia a fare strane scoperte: errori inspiegabili sul lavoro, frequentazioni ambigue, depressioni…Martin Amis gioca con le convenzioni del thriller per affrontare, nel suo modo sornione e disincantato, interrogativi che vanno ben al di là di una storia “nera”: lo spazio – la relazione – che corre tra gli eventi minimi della vita quotidiana e le leggi che governano l’universo; le misteriose tensioni conflittuali, il rapporto di affetti, invidie, le feroci rivalità che sembrano nascondersi in ogni amicizia.