Giulio Einaudi editore

L’isola dell’Angelo Caduto

L’isola dell’Angelo Caduto
Mondadori Store Amazon IBS La Feltrinelli Librerie.Coop

Negli anni dell'ascesa di Mussolini, un'isola-prigione abitata dal vento e da strane apparizioni sembra nascondere un segreto feroce e innominabile. Un thriller colmo di tensione e di inquietudine, un grande romanzo sospeso tra Storia e mistero.

2009
Stile Libero
pp. 224
€ 12,00
ISBN 9788806200275

Il libro

Gennaio 1925. Mentre il Duce si assume alla Camera la responsabilità del delitto Matteotti, su una sperduta isola italiana, sede di una Colonia penale per delinquenti comuni e prigionieri politici, viene trovato il cadavere di una camicia nera. A indagare su questa morte, e su quelle che seguiranno, è chiamato un giovane commissario senza illusioni, né fascista né antifascista, un piccolo malinconico eroe involontario. Ha una moglie resa folle dalla tristezza, dalla solitudine e dagli influssi malefici che aleggiano sull’isola. Che sembra intanto sprofondare in una sorta di incantesimo sempre piú insondabile, tanto che forse, ormai, allontanarsi è davvero impossibile…

«Da allora, anche anni e anni dopo che gli eventi si furono conclusi, conclusi e mai dimenticati, ogni volta che guardava il mare, e vedeva la schiuma di un’onda spaccarsi su uno scoglio, e sentiva le gocce che si schiacciavano sul vetro della finestra a cui appoggiava la fronte, ogni volta, ovunque si trovasse, gli tornava in mente la notte che arrivò sull’isola».