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Albert Cossery
Albert Cossery nasce al Cairo nel 1913. Il padre possedeva alcune terre nel Delta del Nilo e la famiglia viveva di rendita. Nonostante i genitori parlino solo l'arabo, Albert viene iscritto alla scuola francese. Nei primi anni Quaranta pubblica i suoi primi libri, scritti in francese. Henry Miller li apprezza e li fa tradurre negli Stati Uniti. Dopo la guerra Cossery si trasferisce a Parigi dove fa amicizia con Camus, Queneau, Vian, Giacometti, Genet e altri intellettuali. Nel 1948 esce I fannulloni nella valle fertile, il primo suo libro pubblicato in Francia. Nel 1955 si stabilisce all'hotel La Louisiane e in questo piccolo albergo di Saint-Germain-des-Prés abiterà fino alla morte. Magrissimo, sempre vestito elegantemente, frequenta anche i principali caffè della rive gauche come il Flore, i Deux Magots, e lo Chai de l'Abbaye. In tutto pubblica una raccolta di racconti e sette romanzi. Nel 1990 gli viene assegnato il Grand Prix de la Francophonie dell'Académie Française per l'insieme della sua opera. Nel 2005 vengono pubblicate le sue Opere complete in due volumi. Muore nel 2008 a novantaquattro anni. Einaudi ha pubblicato I fannulloni nella valle fertile (2016).