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Anatomia di uno scandalo
Un ministro Tory accusato di stupro, un'avvocata decisa a inchiodarlo e una moglie che non vuole credere di aver sposato un mostro. Definito dal «Guardian» uno dei migliori thriller dell'anno, Anatomia di uno scandalo è da mesi in cima alle classifiche inglesi.
Il libro
Westminster, Londra. James Whitehouse è un uomo di potere, un maschio attraente, un padre devoto. Ed è accusato di violenza sessuale da una donna con cui ha ammesso di aver avuto una relazione. La moglie Sophie è convinta della sua innocenza, ma le sue certezze, o forse le sue speranze, si scontrano con la tenacia di Kate, l’avvocata dell’accusa, determinata a colmare il divario tra giustizia e privilegio. La verità, come spesso accade, è complessa: affonda le radici in un passato lontano, tra i palazzi d’ardesia dell’università di Oxford, dove James e Sophie si sono conosciuti. E può far saltare in aria un matrimonio, un partito, un intero sistema di valori. Thriller psicologico, ritratto di famiglia e insieme giallo giudiziario, Anatomia di uno scandalo affronta con tempismo perfetto uno dei grandi nodi del nostro presente.
«Raccontando la storia di un rampante ministro del partito conservatore inglese, Vaughan ha anticipato il terremoto che si sarebbe abbattuto sulla nostra società occidentale. Come se avesse la palla di cristallo».
The Times
«Al cuore di questo romanzo ci sono i temi scottanti del consenso, delle molestie sul lavoro, del pregiudizio che le donne ancora scontano in campo politico. Oltre che di uno scandalo, è l’anatomia dei tortuosi corridoi del potere, e dei recessi ancora piú oscuri dell’animo umano».
The Observer