-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Musica del futuro
Auch das Ende der Welt
ist vielleicht
nur ein Provisorium
Vorläufig sterben wir
seelenruhig
in unseren Liegestühlen
Dann sehen wir weiter
Anche la fine del mondo
è forse
soltanto un provvisorio
Al momento moriamo
in buona coscienza
nelle nostre sdraio
E poi vedremo
Il libro
La nostra condizione di abitanti del villaggio globale è segnata da un misto di nonsenso, di stupidità, di violenza e di odio non dichiarato per la pace. A soffrirne tuttavia non è più la coscienza, vecchio mito defunto della civiltà occidentale, ma solo i sensi, come la vista, bombardata da immagini continue, o l’udito, sopraffatto dal fracasso, dalla retorica, dai disumani linguaggi specialistici. La Musica del futuro evocata da Enzensberger in questa sua irridente rassegna della realtà contemporanea è perciò destinata a restare, per molto tempo a venire, un desiderio irrealizzabile.