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8 novembre 2024
Mario Avagliano, Marco Palmieri
Roma - L'autore Mario Avagliano presenta il nuovo libro Le vite spezzate delle Fosse Ardeatine, alle ore 17 presso la Casa della Memoria e della Storia (via San Francesco di Sales, 5). In dialogo con Ornella di Tondo. Introduce Elisabetta Branchesi e conclude Marina Pierlorenzi.
Voci dal lager
«Il crematorio fuma, non smette piú, fuma tutta la notte. L'odore nauseabondo di carne bruciata ammorba l'aria, prende alla gola, mi strozza, forse stanotte bruciano Ondina o Maria... Non le ho piú trovate».
Dal taccuino clandestino di Lidia Beccaria Rolfi, Ravensbrück.
Il libro
Nel dopoguerra gli ex deportati si trovarono «immersi in un dolore che rifiuta l’espressione narrativa, nel tentativo di rimuovere un’esperienza inquietante». Alla paura di non essere creduti si aggiunsero il senso di colpa per essersi salvati, il desiderio collettivo di voltare pagina, il rifiuto di editori, storici, mass media di ascoltare e di far conoscere quanto era accaduto. Per lungo tempo la memoria della deportazione italiana è cosí rimasta in una zona d’ombra, soprattutto quella che ha riguardato i deportati politici e i prigionieri nelle carceri del Reich, arrestati in quanto membri di bande partigiane o resistenti civili.
Voci dal lager raccoglie le loro lettere, ufficiali e clandestine, e i biglietti lanciati dalle tradotte ferroviarie, con un’appendice dedicata ai lavoratori coatti. L’obiettivo è duplice: recuperare fonti inedite che altrimenti rischierebbero di andare perdute, e soprattutto colmare quel vuoto di conoscenza che ha interessato un periodo importante della nostra storia.