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Il doppio itinerario della scrittura
Il volume raccoglie i quattro contributi dedicati dall'autrice alla letteratura femminile e tratti dalla Letteratura Italiana Einaudi diretta da Alberto Asor Rosa. Il primo affronta complessivamente la presenza della donna in quanto autore nella storia della letteratura italiana, gli altri tre offrono un'analisi storico - critica di altrettante figure o momenti esemplari di tale problematica: Le lettere di Santa Caterina, Le rime di Gaspara Stampa e il romanzo Una donna di Sibilla Aleramo.
Il libro
Tradizione e storiografia letteraria trasmettono i contenuti culturali in una neutralità di criteri di valore che assorbe e annulla la molteplicità delle prospettive: in questo senso, la letteratura italiana si propone – nel sistema dei rimandi testuali e nel discorso critico e storiografico che la descrive – come storia di un pensiero maschile. Eppure le donne, soggetti innominati della storia, da sempre rappresentano i propri immaginari, raccontano le proprie storie. In questo libro Marina Zancan attraversa la tradizione letteraria italiana interrogando i quadri storiografici, evocando le assenze e reinterpretando le presenze. Se l’identità letteraria italiana si propone al singolare, dare ascolto ai racconti delle donne e ai loro sogni per ricondurli in un contesto di esperienze collettive significa ricostruire con pazienza e con passione il doppio itinerario delle loro scritture: il primo che delinea lo spazio di esperienza, memoria e immaginazione, che presiede all’origine dei testi; il secondo che ne segna i percorsi nella tradizione e nella storia della letteratura.