-
Antropologia e religione Antropologia e religione
-
Arte e musica Arte e musica
-
Classici Classici
-
Critica letteraria e linguistica Critica letteraria e linguistica
-
Filosofia Filosofia
-
Graphic novel Graphic novel
-
Narrativa italiana Narrativa italiana
-
Narrativa straniera Narrativa straniera
-
Poesia e teatro Poesia e teatro
-
Problemi contemporanei Problemi contemporanei
-
Psicologia Psicologia
-
Scienze Scienze
-
Scienze sociali Scienze sociali
-
Storia Storia
-
Tempo libero Tempo libero
Racconti dell’incubo
Il libro
Tutte le storie dell’incubo (‘cauchemar’ è parola-chiave per lo scrittore) disseminate da Maupassant nelle sue quindici raccolte qui riunite, in una silloge che dà l’avvio alla pubblicazione integrale delle sue novelle, secondo un criterio tematico di cui è stato possibile ricostruire l’impianto attraverso varie indicazioni dell’autore stesso.Tra i molti “pretesti fantastici” di questo primo volume, straordinariamente ricco e insolito, due, non a caso, spiccano: il tema del doppio e quello dell’essere invisibile, che si palesa in un profilo umano o animale, altre volte in forma di oggetto-fantasma. Partendo dalle sue ossessioni personali, dal suo stesso stato di malato cronico, facile all’abuso dell’etere con lo stato d’esaltazione che ne consegue, Maupassant acuisce le sue innate facoltà d’intuizione per svelare, al di là del sipario della quotidianità, un paesaggio ‘altro’, sottratto alla vista del comune mortale, e proprio per questo angoscioso e terrifico.